Dopo il piano urbanistico, il piano di attuazione è lo strumento di pianificazione più importante per una progettazione e un uso efficiente e di alta qualità dello spazio pubblico e privato. È utilizzato per le zone residenziali, commerciali e turistiche e definisce la distribuzione della volumetria degli edifici e il loro scopo, le distanze di costruzione e di confine all'interno della zona, le altezze più importanti, le strade di accesso e gli ingressi agli edifici, le infrastrutture e gli spazi verdi. Il piano di attuazione può derogare dalle disposizioni vigenti del piano urbanistico, ma la destinazione d´uso e la densità edilizia devono essere mantenute.

Sulla base della equa distribuzione delle volumetrie e delle aree edificabili, il piano di attuazione regola anche i costi proporzionali per i lavori di urbanizzazione necessari.

Come per il piano urbanistico, il comune ha la competenza sulla pianificazione nella elaborazione del piano di attuazione e agisce nell'interesse pubblico.
È quindi utile chiarire con il Comune il quadro urbanistico del piano di attuazione o di una sua eventuale modifica prima di presentare un progetto edilizio, al fine di trovare le migliori soluzioni o alternative per il cittadino e garantire un decorso senza difficoltà nell´ambito del procedimento di approvazione.

Il piano di recupero fa parte dei piani di attuazione ed è uno strumento di pianificazione molto complesso per i nostri centri storici, ma soprattutto molto sensibili (ex zona di recupero). Definisce la distribuzione delle masse edilizie attraverso le cosiddette unità minime di intervento (MEE) e quindi le misure di recupero, restauro o riqualificazione dei singoli edifici. Allo stesso tempo, permette anche misure di demolizione e nuova costruzione o possibilità di espansione all'interno della zona. Oltre ai valori piu importanti delle distanze tra gli edifici e dai confini, le altezze, le aree esterne e quelle verdi, le strade di accesso e gli ingressi agli edifici, contiene anche informazioni sulla destinazione d´uso e il numero dei piani.
Attualmente è fase di elaborazione il piano di recupero di Riva di Sotto.

Come per il piano urbanistico e il piano di attuazione, il comune ha la competenza sulla pianificazione nella elaborazione del piano di recupero e agisce nell'interesse pubblico. L'obiettivo supremo della pianificazione è quindi la protezione e la conservazione dei centri storici e il sensibile rapporto tra gli edifici all'interno della zona. Il piano di recupero è considerato uno strumento di pianificazione a lungo termine e non dovrebbe essere modificato, se possibile.
È quindi utile chiarire con il Comune il quadro urbanistico del piano di recupero o di una sua eventuale modifica prima di presentare un progetto edilizio, al fine di trovare le migliori soluzioni o alternative per il cittadino e garantire un decorso senza difficoltà nell´ambito del procedimento di approvazione.

Per consulenze o dubbi, il personale dell'Area di Servizio 3.2 Sviluppo del territorio sarà lieto di aiutare i cittadini e i progettisti durante i consueti orari di apertura ai numeri di telefono 0471 667523; 0471 667524; 0471 667586 o sviluppo.del.territorio@appiano.eu.